Pagina di benvenuto Angolo dei media Comunicazioni dei media Le parti sociali dell’industria MEM fanno fronte comune contro l’iniziativa per l'abolizione della libera circolazione delle persone lanciata dall’UDC
Interlocutore  Noé Blancpain Noé Blancpain
Responsabile della divisione "Comunicazione e Public Affairs"
+41 44 384 48 65 +41 44 384 48 65 n.blancpainnoSpam@swissmem.ch
Condividere

Le parti sociali dell’industria MEM fanno fronte comune contro l’iniziativa per l'abolizione della libera circolazione delle persone lanciata dall’UDC

Le parti sociali dell’industria metalmeccanica ed elettrica (industria MEM) sono concordi nel ritenere che gli Accordi bilaterali I rivestano grande importanza per l’industria MEM della Svizzera. Si oppongono pertanto congiuntamente e con determinazione all’iniziativa per l'abolizione della libera circolazione delle persone lanciata dall’UDC e ai recenti attacchi che questo partito ha sferrato contro il partenariato sociale. L’iniziativa chiede la disdetta della libera circolazione con l’UE e pertanto provocherebbe automaticamente il venir meno di tutti gli Accordi bilaterali I. Il danno economico per l’industria MEM e per tutti gli occupati attivi nel ramo sarebbe enorme.

Questi articoli possono essere di vostro interesse

Ultimo aggiornamento: 13.02.2018