1. Condizioni quadro attrattive
Quasi il 60% delle esportazioni dell'industria tecnologica svizzera è destinato all'UE. Gli Accordi Bilaterali III garantiscono un accesso al mercato europeo quasi privo di barriere. Questo comporta vantaggi sia per le nostre aziende che per i nostri dipendenti svizzeri. Se necessario, per compiti importanti è facile reclutare manodopera qualificata da tutta Europa. Inoltre, la Svizzera rimane in prima linea in numerosi progetti di ricerca e innovazione.
2. Mercato del lavoro flessibile
Per poter vincere, la squadra svizzera deve giocare compatta. I sindacati, però, giocano sporco: in cambio del loro accordo vogliono estorcere regali. I contratti collettivi di lavoro devono diventare obbligatori per tutte le aziende e i dipendenti. Swissmem non ci sta. Mostriamo ai sindacati il cartellino rosso. SÌ ai Bilaterali III, ma non a discapito di un mercato del lavoro flessibile.
3. Approvvigionamento elettrico sicuro
A partire dal 2026, l'UE dovrà riservare il 70% della sua capacità di rete agli scambi tra i Paesi dell'Unione. Questo renderà più difficile e oneroso garantire un approvvigionamento elettrico sicuro in Svizzera, soprattutto in inverno - un notevole rischio per le nostre aziende dell'industria tecnologica svizzera. Possiamo evitarlo grazie ai Bilaterali III, che comprendono un accordo sull'elettricità.